Salta al contenuto principale

Montecitorio a porte aperte 08042018

Contenuto

8 Aprile 2018

Palazzo Montecitorio

Montecitorio a porte aperte, ha partecipato il Presidente Fico: “Anche così la Camera si avvicina ai cittadini”

Condividi su Condividi su Facebook Condividi su Twitter

Domenica 8 aprile è ripreso, nella nuova legislatura, "Montecitorio a porte aperte", l'iniziativa della Camera dei deputati che prevede una volta al mese l'apertura del Palazzo alle visite del pubblico. In piazza Montecitorio, alle 11,00 si è svolto il concerto della Banda della Marina Militare.

L'esibizione è stata diretta dal Maestro Antonio Barbagallo.

Il programma è iniziato con l'esecuzione dell'Inno Nazionale italiano ed è terminata con l'esecuzione dell'Inno Europeo. Il programma prevedeva brani di: Giuseppe Verdi (Marcia dall'Opera "Ernani"); Antonio Barbagallo (Con il cuore oltre l'ostacolo, inno delle Forze Aeree della Marina Militare italiana); Giacomo Puccini (Nessun dorma dall'Opera "Turandot").

Al termine del concerto, il Presidente della Camera dei deputati Roberto Fico ha accolto alcuni gruppi di cittadini e li accompagnerà per un tratto della visita, in Transatlantico e in Aula.

"Il Palazzo della Camera è la casa di tutti i cittadini - ha affermato il Presidente Fico presentando l'evento - Iniziative come Montecitorio a porte aperte sono importanti perché permettono alle persone di conoscere e visitare i luoghi in cui prende forma il futuro del Paese e di sentirli propri. Il mio impegno sarà di proseguire su questa strada e rendere Montecitorio sempre più vicino ai cittadini. Sono emozionato all'idea di poter accogliere per la prima volta i visitatori in questa giornata e condividere con loro una domenica speciale".

La visita, guidata e per gruppi, si è snodata lungo un itinerario storico-artistico che comprende tra l'altro: l'Aula, con i pannelli del Fregio di Sartorio che decora l'emiciclo illustrando le vicende epiche del popolo italiano; il Velario, imponente decorazione liberty di circa 800 metri quadrati in rovere di Slavonia, vetro colorato e ferro; il Transatlantico, salone che deve il suo nome all'illuminazione a plafoniera, caratteristica delle navi transoceaniche; la Sala della Lupa, la Sala della Regina, la Sala Aldo Moro, la Sala del Cavaliere.